UNTIL DAWN NON SARA' SEMPLICEMENTE "UNA SEQUENZA INFINITA DI JUMP SCARE"
Nuove informazioni sull'esclusiva PS4
Sin dal suo annuncio Until Dawn si è presentato come una vera e propria trasposizione dei teen horror all'interno del mondo dei videogiochi. Il genere, per quanto efficace in certi casi, non è esattamente uno dei più freschi e originali e per questo motivo gli sviluppatori dovranno evitare i tantissimi cliché in cui potrebbero incappare.
"Sin dall'inizio dello sviluppo non volevamo che il gioco diventasse una sequenza infinita di jump scare," ha spiegato Jez Harris di Supermassive Games sul PlayStation Blog. "La gente diventerebbe insensibile in una situazione del genere.
Per rendere un horror davvero efficace è giusto rendere prevedibili certi spaventi e nasconderne altri in modo da non diventare troppo prevedibili. Buona parte di Until Dawn sarà, quindi, caratterizzata dal terrore di non sapere ciò che succederà. Potreste pensare che ci sarà un jump scare a breve ma poi arriverà dopo cinque minuti risultando inaspettato e più efficace".
Harris ha continuato sottolineando che l'obbiettivo è quello di presentare agli utenti PS4 un "film horror giocabile" che di conseguenza dovrà essere vissuto nello stesso modo in cui guardereste un qualsiasi film appartenente al genere.
credit: Eurogamer.it