Ganjapeople, Inc., 04/05/2009 15.55:
Cap è un piccolo poeta...comunque è verissimo, l'amicizia è una gran bella cosa, ma ancora più bello è saper distinguere agli albori quella che è un amicizia vera da un amicizia di convenienza e semplicemente falsa...perchè per quante gioie può dare sono ancora di più i dolori purtroppo.
Oh, lo dici a uno che ci ha davvero sofferto un sacco, fidati.
Hai perfettamente ragione.
Alle elementari non fu così brutto: la presi di petto, deciso subito a rialzarmi, e a rigettarmi "in mischia". Mi fece male, ma lo acccettai.
Alle medie fu tremendo: non fu mai amicizia reale, più provavo a comportarmi da amico più me lo mettevano in culo. Sfruttato, deriso, non cacato per 3 anni.
Ora però tutto è diverso: ho una flotta pazzesca di amici. Mi ricordo quando, facendo uno di quei stupidi test online, nei risultati, mi comparì: "Sei sicuro di avere oltre 8 amici sinceri? Se si, sei molto fortunato". Può sembrare una cagata, ma per chi come me ha sempre elemosinato l'amicizia altrui rendersi conto di esser circondato da gente che ti apprezza per quello che sei, di cui ti fideresti ciecamente, è bellissimo. E poi ci sono quelle amicizia incredibili, che ti cambiano la vita: non me lo scorderò mai quando mi ha chiamato il mio amico a casa di una mia amica (Non stanno insieme, giusto per dire
). Sono quelle piccole cose che ti fan davvero capire che ti è amico, che ti vuole bene, che tiene a te perchè sei tu. Ci son stato a parlare fino a 20 minuti fa, ogni giorni ci vediamo a scuola eppure mi chiama il pomeriggio. Ha qualcosa di importante da dirmi? No, difficilmente. Però ci sentiamo, per il piacere che da il sentirsi, il parlare insieme, il lamentarsi, lo sfogarsi di paure e timori per il futuro. È bellissimo, alla fine della giornata ti fa stare in pace con te stesso, davvero.
E poi, vedere che ora son quelli che ti trattavano come una pezza da piedi a elemosinare, sebbene sia un sentimento non proprio cristiano, è bellissimo, davvero.