Erano in 70mila sabato sera al concerto dei Tokio Hotel in piazza del Popolo, a Roma. E hanno fatto un fracasso infernale. Infrangendo a tutto spiano limiti e regolamenti sui decibel.
Gli strumenti dell'Arpa, posizionati su una finestra di un palazzo di via di Ripetta su richiesta del coordinamento dei residenti Città storica, hanno infatti rivelato che durante il concerto della band tedesca, che sarà ospite della prossima puntata di X Factor, il livello dei decibel è stato dopo le 22 in media di 82-83, con picchi di 90. Come noto, abbondantemente oltre le soglie stabilite dalla legge, che già per 65 decibel parlano palesemente di "inquinamento acustico".
"Questo monitoraggio - ha detto Roberto Tomassi, portavoce del coordinamento residenti Città storica, che riunisce 18 associazioni - rivela che abbiamo ragione a protestare contro l´uso indiscriminato che continua a farsi di piazza del Popolo, dove nonostante ci sia un regolamento comunale preciso, il Campidoglio continua ad autorizzare manifestazioni di ogni tipo".
"I dati del monitoraggio parlano chiaro - ribadisce un altro residente - faremo un esposto alla Procura per danno alla salute pubblica. Edè assurdo che il Comune, nonostante abbia patrocinato il concerto, non abbia fatto nulla per controllare che non fossero superati i limiti previsti dalla legge".
Poco mi importa dei decibel, che onestamente trovo un limite. Ma ci rendiamo conto che a PIAZZA DEL POPOLO si siano esibiti sti quattro crucchi del cazzo? Ma a Roma a Piazza del Popolo ci si possono esibire le divinità, capisco i Police, Paul McCartney (Che si è esibito al Colosseo, vabbè), capisco Bruce Springsteen, i Queen, i Pink Floyd, non quattro barboni di merda che a malapena sanno mettere due note insieme. Dio quanto mi da fastidio questa cosa.
Iron, raccontaci un pò.
[Modificato da Captendo 28/09/2009 13:46]