Raccontate le vostre esperienze.

I giochi che ricordo sono:


Metal Slug(PS1): L'ho finito assieme a dei miei amici (e mio padre che ci guardava ) dato che morivo spesso. Che giocone.

Crash Bandicoot C.T.R: Me la cavavo abbastanza bene nonostante i giochi di macchine non erano (e non sono tutt'ora) il mio punto forte ma ricordo che ho avuto bisogno del figlio di alcuni amici di famiglia dei miei genitori per aiutarmi a battere Ripper Roo.

Medievil 2: Diciamo che non lo apprezzavo più di tanto. Mi ero bloccato al dinosauro scheletrico che nemmeno i miei amici erano riusciti a battere assieme a me. Personalmente mai mi ero messo di impegno.

Per ora ricordo questi. Che tempi...

Io la maggior parte dei giochi non sono mai riuscito a finirli (

Mark Noble, 28/11/2009 12.42:

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Andavo a culo, ci provavo e riprovavo.
Se mi sbloccavo bene, se no pace.

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Alla fin fine anch'io. E quasi sempre mi sbloccavo cmq ma non andavo a comprare riviste di videogames all'epoca perchè ero il classico casual che ha iniziato con Play Station e che si comprava 1-2 giochi come regali per le annate scolastiche o a Natale.

Diciamo che quando si è iniziato a giocare "pesante", Internet era già arrivato.

Però ora che ci penso un gioco che mi viene in mente dove mi bloccai fu The Curse of Monkey Island per PC, mi ricordo che era la parte iniziale sulla nave, non sono mai andato avanti perchè alla fine pensavo che fosse un bug o qualcosa del genere (il gioco era "pescato" diciamo).

Per gli enigmi: carta, penna e molto ragionamento.
Per il resto andavo a culo o con combinazioni.
Se non riuscivo a venirne a capo, provavo a chiedere a qualche amico.
Poche volte ho comprato una rivista di trucchi o una guida.

In principio se mi piantavo c'era zapper rivista per gli 8 bit poi TGm o ppure i consigli alla mio cuggino oppure. poi se no le riunioni con i compagni di scuola... ogni metodo era buono. cmq tante riviste quando si era piccoli e si cercava di sfruttare quelli che erano + danarosi che le compravano e poi c'era chi te le passava. mi ricordo gli rticoli con i cheats per MK1 e 2 e compgnia bella

Io comunque a quell'età ero più interessato alle riviste porno che quelle sui vg... XD

IO a 10 anni gicavo con il c64 non ero cosi precoce. Dai 14 anni in poi cercavo qualche giornaletto xò prima cortile e i primi videogiochi

Bel topic. Brevemente ha già risposto Iron. ai tempi del C64 e PC, si usava la testa per andare avanti nei videogiochi(e forse era un bene rispetto a adesso, ti dava più soddisfazione finirli) e niente di più. Quando giocavo per esempio ad Alone in the dark 1, uno dei primi Survival horror con rompicapi e si sbatteva la testa contro il muro pur di venire a capo di enigmi o trappole mortali. a parte amici che condividevano la stessa passione nessuno ti poteva aiutare. L'avrò finito dopo diverse settimane. L'unica rivista che mi ricordo che pigliavo era TGM che anche una delle più vecchie del panorama dei videogiochi, mi sembra che compia 22 anni quest'anno, però le soluzioni arrivavano dopo diversi mesi dall'uscita del gioco. C'è da dire che un tempo i videogiochi si finivano anche 30-40 volte lo stesso gioco senza stufarsi, complice anche il fatto che prima ne uscivano di meno, non si compravano 15 giochi al mese ed erano più corti. Io avrò finito più volte Street of rage 2 nella mia vita, o final fight o Sonic o Doom che tutti giochi usciti negli ultimi anni messi insieme. Li si rifaceva da capo ogni giorno senza stufarsi. Ora ci si stufa più facilmente. poi si pagavano di meno e si pigliavano in edicola. Cavolo, doom preso con 4 dischetti a 10 mila lire su un 486 con dos. Che pacchia..

e si... bei tempi... steet of raga x megadrive 1 e 2 hanno segnato la mia infanzia...

Mark Noble, 28/11/2009 12.42:

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Andavo a culo, ci provavo e riprovavo.
Se mi sbloccavo bene, se no pace.
Sarà anche per questo che finivo un gioco su cinque.

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uguale uguale a questo signore qui!