Il padre della XBox durissimo contro Microsoft

Cavax88
00mercoledì 13 febbraio 2013 15:00
IL PADRE DEL PROGETTO XBOX DURISSIMO CONTRO MICROSOFT: "SCELTE CRETINE, DOLOROSO VEDERE GLI ULTIMI 5 ANNI DI STRATEGIE"



Gli ultimi cinque anni di Xbox 360 sono stati “dolorosi da guardare”, a causa del continuo spostamento di interesse da parte di Microsoft verso una natura più multimediale della console, a scapito del gaming vero e proprio. Questa critica non arriva da un redattore o un opinionista, ma direttamente da Nat Brown, ingegnere che sin dl 1999 ha avuto un grande coinvolgimento nella creazione della prima macchina da gioco Microsoft: per rendere l’idea, è proprio lui che ha inventato il nome Xbox.
Attraverso il suo blog personale, Brown ha scritto un lunghissimo articolo chiamato Stupid, Stupid Xbox!!, dove esprime tutta la sua preoccupazione per la direzione intrapresa da Microsoft, che a suo modo di vedere potrebbe compromettere il futuro della console:

«Gli ultimi 5 anni, e in particolare nell’ultimo anno, sono stati semplicemente dolorosi da guardare. Ci si è adagiati sugli allori, si è fallito nell’innovare e si è fallito nel capitalizzare le novità come Kinect. Vantarsi del successo strategico e di marketing quando in realtà si sta solo traendo vantaggio dai fallimenti dei propri concorrenti (sì, Sony, Nintendo - voi siete, mi spiace dirlo, dei fallimenti). Una completa mancanza di comprensione strategica della lunga battaglia per la conquista del salotto di casa»

Infatti Brown non è contro il concetto di console che diventa una parte integrante del salotto, anche sotto il punto di vista multimediale, ma sostiene che l’approccio di Microsoft per arrivare a questo risultato è completamente sbagliato:

«Come al solito Microsoft si è rovinata da sola stringendo partnership con grosse aziende di media morenti, mentre il prodotto principale, che possiamo vedere come la loro città, è in fiamme, e i loro soldati, ovverosia i loro sviluppatori, sono stanchi e demotivati, e i canali di rifornimento sono interrotti»

Brown critica anche la mancanza di un vero supporto per lo sviluppo dei giochi indie su Xbox («perché non posso sviluppare un gioco Xbox con strumenti da 100$ sul mio laptop Windows e provarli sull’Xbox di casa mia?). Conclude poi l’argomento con il botto:

«Microsoft, sei un’idiota per avere ceduto non solo gli sviluppatori indie, ma anche un’intera generazione di fedeli ragazzini a sviluppare giochi per i dispositivi delle altre aziende»

Critica poi la potenziale scelta di bloccare l’usato:

«Dato che due aspetti fondamentali come l’esperienza degli utenti e il contenuto indie non sono neanche lontanamente a posto, e mi aspetto grandi investimenti futuri nei contenuti interattivi, e considerate anche mosse cretine come le misure anti-usato o l’aumento delle protezioni nel ramo mobile e nei tablet, predico un enorme fallimento e grandi perdite monetarie. E ciò mi rattrista, perché non c’è nessun motivo che il progetto fallisca, anche se è stato gestito ridicolmente per 5 anni. Xbox ha solo bisogno di qualcuno con un po’ di cervello e l’intenzione di sistemare il prodotto a livello tattico prima di andare prepotentemente avanti con la promessa di un Xbox in ogni salotto, connesso con ogni schermo di casa»

Che dire… definire “taglienti” queste parole sarebbe quasi un eufemismo. Che ne pensate?



credit: Gamesblog.it
Aggro Vicentin
00mercoledì 13 febbraio 2013 20:19

Che tra l'altro, la Microsoft è fortunata ad avere il portafoglio bello gonfio e pagare per avere i multipiatta sempre fatti meglio sulla xbox rispetto alla ps3, ma per il resto, in tutti questi anni questa console ha avuto una magra di esclusive incredibile.
Gears of war, Halo, Forza Motosport, se vogliamo Alan Wake e poi?
Nemmeno l'ombra di un platform, nemmeno l'ombra.
The Leggend
00giovedì 14 febbraio 2013 09:31
Re:
Cavax88, 13/02/2013 15:00:

IL PADRE DEL PROGETTO XBOX DURISSIMO CONTRO MICROSOFT: "SCELTE CRETINE, DOLOROSO VEDERE GLI ULTIMI 5 ANNI DI STRATEGIE"



Gli ultimi cinque anni di Xbox 360 sono stati “dolorosi da guardare”, a causa del continuo spostamento di interesse da parte di Microsoft verso una natura più multimediale della console, a scapito del gaming vero e proprio. Questa critica non arriva da un redattore o un opinionista, ma direttamente da Nat Brown, ingegnere che sin dl 1999 ha avuto un grande coinvolgimento nella creazione della prima macchina da gioco Microsoft: per rendere l’idea, è proprio lui che ha inventato il nome Xbox.
Attraverso il suo blog personale, Brown ha scritto un lunghissimo articolo chiamato Stupid, Stupid Xbox!!, dove esprime tutta la sua preoccupazione per la direzione intrapresa da Microsoft, che a suo modo di vedere potrebbe compromettere il futuro della console:

«Gli ultimi 5 anni, e in particolare nell’ultimo anno, sono stati semplicemente dolorosi da guardare. Ci si è adagiati sugli allori, si è fallito nell’innovare e si è fallito nel capitalizzare le novità come Kinect. Vantarsi del successo strategico e di marketing quando in realtà si sta solo traendo vantaggio dai fallimenti dei propri concorrenti (sì, Sony, Nintendo - voi siete, mi spiace dirlo, dei fallimenti). Una completa mancanza di comprensione strategica della lunga battaglia per la conquista del salotto di casa»

Infatti Brown non è contro il concetto di console che diventa una parte integrante del salotto, anche sotto il punto di vista multimediale, ma sostiene che l’approccio di Microsoft per arrivare a questo risultato è completamente sbagliato:

«Come al solito Microsoft si è rovinata da sola stringendo partnership con grosse aziende di media morenti, mentre il prodotto principale, che possiamo vedere come la loro città, è in fiamme, e i loro soldati, ovverosia i loro sviluppatori, sono stanchi e demotivati, e i canali di rifornimento sono interrotti»

Brown critica anche la mancanza di un vero supporto per lo sviluppo dei giochi indie su Xbox («perché non posso sviluppare un gioco Xbox con strumenti da 100$ sul mio laptop Windows e provarli sull’Xbox di casa mia?). Conclude poi l’argomento con il botto:

«Microsoft, sei un’idiota per avere ceduto non solo gli sviluppatori indie, ma anche un’intera generazione di fedeli ragazzini a sviluppare giochi per i dispositivi delle altre aziende»

Critica poi la potenziale scelta di bloccare l’usato:

«Dato che due aspetti fondamentali come l’esperienza degli utenti e il contenuto indie non sono neanche lontanamente a posto, e mi aspetto grandi investimenti futuri nei contenuti interattivi, e considerate anche mosse cretine come le misure anti-usato o l’aumento delle protezioni nel ramo mobile e nei tablet, predico un enorme fallimento e grandi perdite monetarie. E ciò mi rattrista, perché non c’è nessun motivo che il progetto fallisca, anche se è stato gestito ridicolmente per 5 anni. Xbox ha solo bisogno di qualcuno con un po’ di cervello e l’intenzione di sistemare il prodotto a livello tattico prima di andare prepotentemente avanti con la promessa di un Xbox in ogni salotto, connesso con ogni schermo di casa»

Che dire… definire “taglienti” queste parole sarebbe quasi un eufemismo. Che ne pensate?



credit: Gamesblog.it




Su alcune cose ha ragione ma mi sembra un pò frustato sinceramente, vede praticamente tutto nero, cosa alquanto esagerata.. poi quale sarebbe il fallimento della Nintendo? Nintendo è andata per la sua strada, come farà in questa gen, anzi sono gli altri che hanno cercato di seguire le sue idee. Sony con il move( [SM=x1772636] ), xbox facendo uscire quella porcata del kinect, facendo promesse su promesse come fanno i politici, giochi core, supporto per giochi seri, evoluzione, le slinguazzate di Molyneux(poi licenziato) con fable e blablabla e poi si è visto come sta andando, lo straccico del nulla dove molti giocatori lo lasciano nella polvere traditi.
Su 100 giochi ce ne saranno un paio che arriveranno alla sufficienza.
Per il resto la xbox è andata bene, non ci avrà guadagnato un capitale, ma rispetto alla scorsa gen ha fatto un bel boost. Nel periodo 2006-2010 è stato molto florido(parte RROD
esclusa), anche per scelte di sony abbastanza discutibili nei primi anni. Ha certamente ragione nel dire che il depush(o fallimento parola esagerata, manco si parlasse di PS Vita, alla fine sono pur sempre 70 milioni di PS3) di sony ha fatto aumentare i profitti di MS, facendo risultati di vendita più o meno equidistanti.

Certo, ms ha fatto di tutto per farsi rimontare e superare..0 escusive o "0 tituli" a parte i soliti due giochi Halo e gears, troppo poco. E ora non c'è più nulla, mentre sony ha ancora the las of us, god of war, il nuovo gioco di Cage e altro.
La rimonta di sony è stata colpa completamente del menefreghismo di Ms(o rincoglionimento su kinect?) della sua vecchia fanbase. Sul futuro in effetti è abbastanza grigio, Ms deve tornare come nei prima anni, ora in effetti è pieno di merda.
Quoto abbastanza invece sui discorsi dell'usato, ma la guerra le fanno più le Sh che ci vogliono lavorare sopra e mandare al fallimento ladrispot e filiali.
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