Nintendo pronta al successore del Wii

Iron Ghost
00venerdì 15 aprile 2011 09:22

Si susseguono sempre più insistenti le voci che vorrebbero un annuncio relativo al successore del Wii fatto entro l'E3 2011, forse anche prima. Non si tratterebbe però di voci di corridoio o di deduzioni campate in aria, bensì di informazioni "rubate" o fornite da anonime fonti interne alla stessa Nintendo.
Facciamo dunque il punto della situazione.
Il successore del Wii sarà sicuramente una console in grado di supportare l'alta definizione, addirittura a 1080p, più potente di PlayStation 3 e Xbox 360, cosa che farebbe pensare fra l'altro all'intenzione di rivolgersi nuovamente a un'utenza hardcore. Come detto, verrà annunciata durante l'E3, se non prima. Pare che diversi publisher abbiano già potuto vedere qualche demo della console in azione, mentre per l'uscita i parla di fine 2012.
Il sistema potrebbe essere retrocompatibile, e allo stesso modo esiste la possibilità che Nintendo faccia una sorta di "annuncio preventivo" questo stesso mese.

da multiplayer.it

The Leggend
00venerdì 15 aprile 2011 11:30
é la prima che si doveva muovere, e infatti pare che sarà così. Poi credo che anche gli amici nintendari vorrebbero vedere cmq un mario o un Zelda in altra prospettiva, senza perdere il carisma attuale.
Captendo
00venerdì 15 aprile 2011 15:01
Il punto è uno: il Wii è stata una console che ha avuto il suo momento, ha avuto TANTI grandi giochi (Soprattutto non localizzati ahimè) e ormai è morta, perchè anche il 3DS ha già dei giochi che graficamente superano il Wii senza patemi d'animo. Mi sembra palese un annuncio a questo E3, quello che però NON credo è che la data di lancio sia così lontana.
Iron Ghost
00venerdì 15 aprile 2011 15:44
Non ho capito a cosa punta Nintendo.
Dalla notizia trapela solo la scelta di fornirla di hd, cosa abbastanza normale per questa generazione. Questo potrebbe portare però a due conseguente: 1. aumento del prezzo della console (molti dei casuals, non giocatori, nintendari squattrinati etc. rischiano di venir “tagliati” fuori nel primo periodo di vita della console); 2. interesse rivolto verso gli hardcore gamers e amanti del fotorealismo grafico (in pratica la nemesi di quello che hanno ottenuto con il Wii).

Boh, messa così sembra una “dichiarazione di guerra” rivolta a M$ e Sony, una specie di state attenti che arriviamo a rompervi le palle nel vostro territorio.
The Leggend
00venerdì 15 aprile 2011 16:28
Re:
Iron Ghost, 15/04/2011 15.44:

Non ho capito a cosa punta Nintendo.
Dalla notizia trapela solo la scelta di fornirla di hd, cosa abbastanza normale per questa generazione. Questo potrebbe portare però a due conseguente: 1. aumento del prezzo della console (molti dei casuals, non giocatori, nintendari squattrinati etc. rischiano di venir “tagliati” fuori nel primo periodo di vita della console); 2. interesse rivolto verso gli hardcore gamers e amanti del fotorealismo grafico (in pratica la nemesi di quello che hanno ottenuto con il Wii).

Boh, messa così sembra una “dichiarazione di guerra” rivolta a M$ e Sony, una specie di state attenti che arriviamo a rompervi le palle nel vostro territorio.


Io la penso come cap. nel senso che ormai credo che il wii abbia dato tutto che poteva dare in questa gen. cmq precisiamo che la nintendo è la prima ad aver messo la tecnologia 3d in una console portatile, quindi il cambiamento era nell'aria anche nella console home. Il problema del costo della console è vero, per la nintendo sarà un problemino da considerare. ma questo ormai è un problema generale di tutte e 3, quando si decideranno di cambiare. come lo affronteranno nel futuro non lo so, sicurmanete devono stare accorti. ormai penso che sanno che la gente una console che di media costa 400-500 euro non te la prendono manco morto o fanno fatica, che poi è stato l'errore principale iniziale della ps3, che pensava di far affidamento sul marchio, e che paga parzialmente il 3ds, anche se qui appena escono i giochi sicuramente si impennerà e sarà il problema anche per NGP se lo fanno uscire quanto dicono loro. Il problema è lo stesso...possono metterci anche il tostapane dentro ma se il prezzo è alto è alto, anche se il prezzo è giusto per l'hardware e i gadget interni.
Iron Ghost
00venerdì 15 aprile 2011 19:03
Re: Re:
The Leggend, 15/04/2011 16.28:


Io la penso come cap. nel senso che ormai credo che il wii abbia dato tutto che poteva dare in questa gen. cmq precisiamo che la nintendo è la prima ad aver messo la tecnologia 3d in una console portatile, quindi il cambiamento era nell'aria anche nella console home. Il problema del costo della console è vero, per la nintendo sarà un problemino da considerare. ma questo ormai è un problema generale di tutte e 3, quando si decideranno di cambiare. come lo affronteranno nel futuro non lo so, sicurmanete devono stare accorti. ormai penso che sanno che la gente una console che di media costa 400-500 euro non te la prendono manco morto o fanno fatica, che poi è stato l'errore principale iniziale della ps3, che pensava di far affidamento sul marchio, e che paga parzialmente il 3ds, anche se qui appena escono i giochi sicuramente si impennerà e sarà il problema anche per NGP se lo fanno uscire quanto dicono loro. Il problema è lo stesso...possono metterci anche il tostapane dentro ma se il prezzo è alto è alto, anche se il prezzo è giusto per l'hardware e i gadget interni.




Si in effetti è giusto, probabilmente non c'è dietro nessun tipo di strategia particolare.
Vedremo cosa tireranno fuori i capoccioni di Nintendo [SM=g2539637]
Captendo
00venerdì 15 aprile 2011 20:09
Io credo che la questione dell'utenza sia in realtà abbastanza "semplice": il casual sicuramente guarda al prezzo, ma infondo se pensate al Wii, per godersi appieno le funzionalità della console, si dovevano acquistare 3 Wiimote, 3 Nunchuk, 1 Balance Board, 4 Wii Motion Plus.
Si parla di 350 € in più, con un costo complessivo che arriva a 600 €, quello iniziale della PS3, ritrovandosi con due tech demo come Wii Sports e Wii Fit.
Per me quello che conta è che Nintendo sa vendere il prodotto alle masse ma sa anche farlo, quando vuole, per i giocatori più esperti: l'HD non è tanto ciò che interessa il fan Nintendo, a mio parere, quanto più tutto ciò che implica. A me della grafica interessa relativamente: ovvio, crea una presentazione migliore, aiuta nell'immersione, e può far brillare gli art style più belli (Perchè se l'HD vuol dire usare tutte le tonalità del grigio di questo mondo mi fa proprio schifo), ma principalmente io sono interessato a vedere cosa Nintendo può fare con una console che ha la potenza dell'HD e magari unire, a questa grafica di cui tanto si parla, dei controlli perfetti, una musica orchestrata, una fisica degna di un capolavoro del genere e tante soluzioni, anche all'interno del gioco, magari impensabili visti i limiti del Wii. Più hai potenza, più cose puoi fare. È un concetto semplice.
Vogliamo parlare di F-Zero?
Vogliamo parlare di PilotWings?
Nintendo ha davvero una bomba fra le mani, con un potenziale credo mostruoso.
Se vuole, non ha problemi a soddisfare tutte le utenze.

Certo è che l'anno scorso Nintendo fece una conferenza pazzesca, ma quest'anno ha il 3DS da mostrare con nuovi software, Zelda Wii e il Wii HD: come per dire "Si, abbiamo voglia di umiliarvi, fatevi pure avanti".
Iron Ghost
00sabato 16 aprile 2011 13:48
Cap tu ragioni così perché sei intelligente e conosci la "vita" da gamer. Il casual medio che si avvicina al mondo videoludico non riesce a fare questi ragionamenti perché si blocca nel momento in cui guarda per la prima volta il prezzo sulla scatola della console.
E' proprio questo, secondo me, che rovina il mercato videoludico europeo. Sono i tanti non giocatori che finanziano roba che non centra assolutamente nulla coi videogiochi (non intendo il Wii come console, ma l'uso che ne fanno certi individui), obbligando i publishers a spostarsi verso una proposta che prima di tutto deve per forza di cose soddisfare la richiesta dei casual... e poi eventualmente quella dei giocatori normali e, in fine come ultima ruota del carro, gli hardcore.

A dirla tutta neanche a me la grafica interessa così tanto, se devo giocare non mi faccio nessun problema, però sono contento che Nintendo abbia deciso di darsi da fare con tecnologie al passo coi tempi.
Captendo
00sabato 16 aprile 2011 16:07
Re:
Iron Ghost, 16/04/2011 13.48:

Cap tu ragioni così perché sei intelligente e conosci la "vita" da gamer. Il casual medio che si avvicina al mondo videoludico non riesce a fare questi ragionamenti perché si blocca nel momento in cui guarda per la prima volta il prezzo sulla scatola della console.
E' proprio questo, secondo me, che rovina il mercato videoludico europeo. Sono i tanti non giocatori che finanziano roba che non centra assolutamente nulla coi videogiochi (non intendo il Wii come console, ma l'uso che ne fanno certi individui), obbligando i publishers a spostarsi verso una proposta che prima di tutto deve per forza di cose soddisfare la richiesta dei casual... e poi eventualmente quella dei giocatori normali e, in fine come ultima ruota del carro, gli hardcore.

A dirla tutta neanche a me la grafica interessa così tanto, se devo giocare non mi faccio nessun problema, però sono contento che Nintendo abbia deciso di darsi da fare con tecnologie al passo coi tempi.



Secondo me, con tutto il rispetto, il tuo discorso è un pochino forzato: infondo alla gente piace divertirsi e il divertimento può nascere anche dalle cose più semplici, come magari Wii ****. Però, e qui ti voglio fare una domanda provocatoria, ti chiedo: ma secondo te chi prende in un anno solo Halo, Call of Duty e Battlefield può essere considerato un giocatore "hardcore"? Se si pianificano gli acquisti solo in base alle componenti grafiche del gioco, secondo te sei davvero un fan dell'industria più di quelli che comprano magari solo un gioco e poi stop?
Ecco, per me no.
Spero proprio che Nintendo non faccia questo errore: per me hardcore non è violento, hardcore vuol dire "Gioco con profondità abnorme", stop. Un gameplay pulito, una difficoltà adatta a tutti i livelli, il maggior numero di conenuti possibili. Io voglio che Nintendo sappia essere Nintendo con tutte le potenzialità che il 2012 offrirà, ecco. Ti faccio un esempio forse idiota: se metti Alonso a guidare la miglior monoposto di tutti i tempi, son sicuro che farà grandissime cose. Se lo metti a guidare una vettura mediocre, potrà comunque far bene, ma difficilmente eccellerà. Ecco, Nintendo ha già stirato il Wii al massimo, ora è tempo di abbracciare la tecnologia SENZA DIMENTICARSI PERCHÈ SI È NINTENDO.
Iron Ghost
00sabato 16 aprile 2011 21:44
Re: Re:
Captendo, 16/04/2011 16.07:



Secondo me, con tutto il rispetto, il tuo discorso è un pochino forzato: infondo alla gente piace divertirsi e il divertimento può nascere anche dalle cose più semplici, come magari Wii ****. Però, e qui ti voglio fare una domanda provocatoria, ti chiedo: ma secondo te chi prende in un anno solo Halo, Call of Duty e Battlefield può essere considerato un giocatore "hardcore"? Se si pianificano gli acquisti solo in base alle componenti grafiche del gioco, secondo te sei davvero un fan dell'industria più di quelli che comprano magari solo un gioco e poi stop?
Ecco, per me no.
Spero proprio che Nintendo non faccia questo errore: per me hardcore non è violento, hardcore vuol dire "Gioco con profondità abnorme", stop. Un gameplay pulito, una difficoltà adatta a tutti i livelli, il maggior numero di conenuti possibili. Io voglio che Nintendo sappia essere Nintendo con tutte le potenzialità che il 2012 offrirà, ecco. Ti faccio un esempio forse idiota: se metti Alonso a guidare la miglior monoposto di tutti i tempi, son sicuro che farà grandissime cose. Se lo metti a guidare una vettura mediocre, potrà comunque far bene, ma difficilmente eccellerà. Ecco, Nintendo ha già stirato il Wii al massimo, ora è tempo di abbracciare la tecnologia SENZA DIMENTICARSI PERCHÈ SI È NINTENDO.




Tutti coloro che giocano solo determinati titoli (come ad esempio gli user che acquistano Fifa e stop) per come la vedo io sono un grosso danno.
Mi spiego. A livello personale ognuno è libero di divertirsi con qualsiasi titoli, che sia Giulia Passione o Demon's Souls non importa. Non discuto i gusti, ma l'effetto sul mercato.
Il publisher esegue un semplice ragionamento: se il gioco casual vende 5 milioni di copie, inesorabilmente viene investito tempo, denaro e supporto per prodotti di quel genere (e sarà anche un discorso egoista ed elitario, ma un Giulia Passione non sarà mai un vero videogioco). Logicamente per ogni Nintendogs abbiamo anche un Zelda, per ogni Giulia Passione abbiamo un Heavy Rain e così via.
Con questa tendenza la categoria degli hardcore gamers è costretta a subire trattamenti assurdi. Questi giocatori vengono completamente snobbati, devono aspettare anni per vedere una conversione pal (il più delle volte i porting neanche arrivano), oppure gioielli come Yakuza non localizzati, coin op e arcade non convertiti e via dicendo.
Cioè, io per rivedere qualche picchiaduro ho dovuto aspettare Street Fighter IV, mica pizza e fichi. Se andavo da un dirigente Capcom 5-6 anni fa e chiedevo un nuovo SF, quello come minimo mi sputava in un occhio.
La nostra scelta di videogiocare è inquinata dal denaro e dalle tendenze di mercato. Fin quando ci saranno bilancie, party games qualitativamente orribili e peseudo videogiochi che vendono decine di milioni di copie... possiamo solo stare a guardare.
Captendo
00domenica 17 aprile 2011 00:45
Iron, il tuo discorso è ineccepibile, davvero.
Io dubito che Nintendo creda che l'hardcore gamer sia un panzone di 30 anni ancora vergine che vive nel seminterrato dei suoi genitori. O almeno, lo voglio sperare. Perchè ripeto, per me i danni sull'industria li fanno in equal misura quelli che comprano solo Wii Fit e quelli che comprano solo, chessò, Gears of War.
Iron Ghost
00domenica 17 aprile 2011 15:01
Re:
Captendo, 17/04/2011 00.45:

Iron, il tuo discorso è ineccepibile, davvero.
Io dubito che Nintendo creda che l'hardcore gamer sia un panzone di 30 anni ancora vergine che vive nel seminterrato dei suoi genitori. O almeno, lo voglio sperare. Perchè ripeto, per me i danni sull'industria li fanno in equal misura quelli che comprano solo Wii Fit e quelli che comprano solo, chessò, Gears of War.




Quelli sono alienati con gravi problemi, di certo non hardcore gamers normali. Comunque a prescindere dalla tipologia, anche chi non sfrutta a dovere la propria console (inteso come uso e consumo di videogiochi) ha lo stesso effetto sul mercato di quelli che comprano una Wii per fare palestra. Su questo sono completamente d'accordo Cap.
Noi tutti siamo nel mezzo, sopportiamo le tendenze di mercato sperando in un futuro videoludico migliore.
Captendo
00lunedì 18 aprile 2011 20:08
Nintendo ha annunciato un incontro con gli investitori il 26 Aprile, martedì prossimo.
In pratica sapremo qualcosa di ufficiale sul Wii 2 quel giorno.
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