Attraverso Twitter, il director dell'originale Devil May Cry ha espresso giudizi positivi per il nuovo DmC: Devil May Cry di Ninja Theory. "Ho ricevuto un sacco di messaggi su DmC. Si tratta di un titolo veramente unico, e spero onestamente che la gente lo apprezzi", ha scritto il celebre game designer, nonché fondatore di Platinum Games. "Sono anche felice di vedere ancora il vostro supporto, nonostante il primo Devil May Cry sia uscito 12 anni fa", ha poi affermato, aggiungendo "detto questo, DMC cammina per la sua strada ora e chiedere la mia opinione non ha più molto senso. La mia opinione è che la serie continui ad essere amata, sia dal pubblico che dai suoi creatori". E poi, in risposta ad un utente che faceva presente come i Ninja Theory abbiano trattato con rispetto il gioco, Kamiya ha affermato "indubbiamente :)". I messaggi sono stati evidentemente letti anche dai Ninja Theory, che sempre su Twitter hanno risposto al designer nipponico: "Grazie per le tue parole gentili, siamo ovviamente dei grandissimi fan dei tuoi lavori e non vediamo l'ora di giocare Metal Gear Rising".
Che il mondo dei videogame fosse bizzarro, lo sapevamo già. Ma che qualcuno arrivasse ad inviare una petizione al presidente Barack Obama, chiedendogli di far rimuovere dai negozi DmC - Devil May Cry, probabilmente nessuno di noi avrebbe potuto prevederlo. Un videogamer deluso, come si diceva sopra, ha davvero deciso di sottoporre all'attenzione del presidente Obama una petizione, nel testo della quale lamenta che "DmC offende noi consumatori" e chiede quindi la rimozione del prodotto dal commercio. Vi riportiamo qua sotto il testo integrale tradotto della petizione, pleonasmi compresi: "Caro Mr. Obama, come consumatore dell'industria dei videogame, c'è un gioco che ha causato un sacco di controversie nei mesi scorsi. Il nome del gioco è DmC: Devil May Cry, realizzato da Ninja Theory e Capcom. La maggior parte dei giocatori è irritata dal fatto che questo gioco sia cambiato tanto rispetto ai predecessori, e per questo motivo il gioco insulta i consumatori. Noi, come consumatori, non volevamo né necessitvamo di questo reboot, e riteniamo che violi i nostri diritti di avere una scelta tra gli originali e il reboot [???, ndr]. Questo gioco viola i nostri diritti in quanto consumatori, e riteniamo che debba essere rimosso dagli scaffali dei negozi di videogame per via della sua natura insultante e per via del fatto che viola i nostri diritti. Per favore, Mr Obama, guardi in profondità nel suo cuore e prenda una decisione che possa far piacere a noi giocatori." La petizione al momento non sta ottenendo particolare successo, nemmeno tra coloro che non hanno gradito DmC, e conta 21 firme. Ne saranno necessarie altre 99.979 entro il 19 febbraio perché la richiesta ottenga le attenzioni dello staff del presidente.