00 04/02/2015 18:10
RISE OF THE TOMB RAIDER: "IL VERO NEMICO DI LARA SARA' L'AMBIENTE"
Nuove informazioni direttamente dal coverage di Game Informer



In attesa di scoprire la durata dell'esclusività per Xbox 360 e Xbox One, Rise of the Tomb Raider sarà il protagonista assoluto del nuovo numero di Game Informer.
Fortunatamente la versione digitale del magazine è già disponibile e quindi possiamo riportarvi le prime informazioni trapelate su NeoGaf. Come annunciato in precedenza il gioco vedrà Lara alla ricerca del segreto dell'immortalità nelle terre selvagge della Siberia dove sarà costretta a cacciare e a creare il proprio equipaggiamento per sopravvivere ad "un nuovo letale nemico" e alle pericolose trappole disseminate all'interno delle tombe.

Come spiegato su NeoGaf, tuttavia, il nemico principale della protagonista sarà l'ambiente anche a causa delle condizioni meteo che modificheranno il comportamento sia degli umani che degli animali. Quest'ultimi avranno un comportamente diverso in base al periodo della giornata e quindi potrebbe essere presente un ciclo giorno-notte.

Durante gli scontri ci sarà la possibilità di fuggire ma Crystal Dynamics vuole innanzitutto che i giocatori si concentrino sulla pianificazione dei combattimenti. In questo senso Game Informer farebbe riferimento a diverse similitudini con gli scontri e la preparazione di The Last of Us.

Per sopravvivere Lara avrà a disposizione una grande varietà di armi e diversi archi dotati di statistiche differenti. Il crafting avrà un ruolo fondamentale dato che sarà possibile creare veri e propri vestiti ed erbe medicinali.
Il piatto forte dell'esperienza dovrebbero, comunque, essere i puzzle. Crystal Dynamics avrebbe puntato con maggiore decisione su questo aspetto creando stage ricchi di enigmi che si sviluppano su più livelli.

Per quanto riguarda lo sviluppo, Crystal Dynamics si sta occupando della versione Xbox One mentre Nixxes Software (Tomb Raider: Definitive Edition e Lara Croft e il Tempio di Osiride) è al lavoro su quella Xbox 360.



credit: Eurogamer.it