Nelle ultime ore si era diffusa in rete una voce molto insistente che riguardava la presunta scarsa durata della campagna di The Order: 1886, l'atteso titolo in arrivo il 20 febbraio prossimo in esclusiva per PlayStation 4.
Tutto è iniziato quando sul profilo PSN dell'ex dipendente Sony wMikkel è comparso il trofeo di completamento del titolo Ready at Dawn, la cui longevità si attestava a sole 4 ore e 52 minuti.
Da quel momento si è scatenata un'accesa polemica sulla scarsa durata della campagna, in cui si accusava il titolo di essere il solito gioco infarcito di poligoni ma senza sostanza.
A sedare la rissa virtuale ci ha pensato lo stesso wMikkel, che ha chiarito la situazione affermando che l'orario di completamento indicato sul profilo "non misura il tempo trascorso dal primo avvio, ma dal primo trofeo conquistato". L'ex dipendente Sony ha infine concluso: "non posso dire quanto ci ho messo a finire il gioco, ma certo non 5 ore!".
Ma non è tutto: per calmare ulteriormente le acque, è intervenuto anche Andrea Pessino di Ready at Dawn, che con un post su Facebook ha dichiarato che 5 ore sono troppo poche per completare The Order: 1886.