CLIVE BARKER’S JERICHO
Genere: Sparatutto
Produttore: Codemaster
Sviluppatore: Mercury Steam
Lingua: Italiano
Giocatori: 1
Jericho è una storia inquietante partorita da Clive Baker, ossia il creatore di Hellraiser. Ci troveremo in testa a 6 personaggi che potremmo scegliere di usare/scambiare in qualsiasi momento. Ognuno di loro ha armi personalizzate e magie varie. Nell’avventura che dovremmo affrontare avremmo a che fare con creature infernali e aborti di ogni tipo (a volte anche esagerati…).
Grafica:
Graficamente abbastanza anonimo. Niente di eccezionale ma comunque godibile. Il sangue è riprodotto molto bene e anche i vari scenari sono ben fatti (anche se la grafica tende un po’ allo scuro).
Sonoro:
Classiche musichette da purgatorio. Effetti sonori buoni, doppiaggio orribile. E proprio di questo discorso si potrebbe stare qui a parlarne per ore e ore, ma il difetto più grande del gioco è sicuramente il doppiaggio che davvero sembra fatto da incompetenti.
Longevità:
Diciamo che si lascia rigiocare molto bene anche se dubito che qualcuno lo finirà più di due volte. Se volete provare tutte le difficoltà di gioco (3, facile, normale e difficile) e non siete molto “esperti” nei FPS (e ve la prendete calma…), 2 settimane riesce a durarvi.
Obiettivi:
Se siete abbastanza di mano nel mondo dei FPS, gli obiettivi di Jericho sono assai facili (3, massimo 4 come difficoltà). In pratica vi viene chiesto di finire il gioco a modalità difficile, non essere mai abbattuti in determinate missioni (sempre a difficile), e di fare i classici 50 colpi alla testa, 50 disintegramenti ecc.
PRO:
-Storia interessante.
-Ambientazioni bellissime…
-Violentooooooooooooooooooo.
-Non stanca.
-Si trova a pochi €.
CONTRO:
-… Anche se a qualcuno potrebbero risultare ripetitive.
-Doppiaggio orribile!
-Forse un po’ troppo esagerato.
-Manca l’on-line.
Giudizio finale:
Jericho è il classico gioco che appena lo vedi nei negozi pensi:”Chissà che merda sarà!”. Sbagliatissimo invece.
Jericho è un FPS davvero bello che oltre a mostrare ambientazioni e nemici da incubo riesce a staccarsi dai classici FPS grazie a qualche innovazione come il teletrasporto da un compagno all’altro e l’uso di magie più simili a un GDR che a un FPS. L’avventura, di durata sulle 7-8 ore, più o meno, si fa giocare meravigliosamente e la cosa più importante, non stanca mai. Purtroppo non ha nessun tipo di multiplayer ma forse, in un gioco come questo, è meglio così. Il mio consiglio è quello di accaparrarvi subito una copia del gioco (contando anche che costa molto poco) e di godervelo alla grande. Se volete un’ulteriore consiglio però, cercate di giocarlo in lingua originale oppure mettete i sottotitoli perchè il doppiaggio è una cosa davvero orribile, probabilmente il peggiore mai sentito su un videogioco.
Voto finale: 7.5